Giugno 2009. Una cappa d'afa soffoca Milano. Nel periferico cimitero di Chiaravalle mani ignote profanano una tomba seicentesca e trafugano le spoglie del marchese Ludovico Acerbi, passato alla storia come il "Diavolo di Porta Romana". Sembra un banale episodio di teppismo ma nei giorni successivi, sotto la Madonnina, si verificano in rapida successione tre misteriosi omicidi, compiuti e rivendicati dalla stessa mano. Le vittime portano tutte cognomi di casate che, nella Milano del Seicento, ebbero rivalità con quella del marchese Acerbi. A far luce su questa misteriosa vicenda sono impegnati il commissario Bruno Ardigò, freddo e taciturno, e l'amico giornalista Federico Malerba, solare ed espansivo. Diversi come il giorno e la notte, ma uniti dalla stessa voglia di arrivare alla verità, si addentrano nei meandri oscuri e inquietanti della Milano esoterica, dove nulla è come sembra.