Carlo, andato in pensione, si aggiudica il brevetto di investigatore privato e vive fuori dal mondo, in una barca ormeggiata nella darsena di Ferrara. La sua clientela è molto scarsa, quando ottiene un incarico inaspettato: ritrovare Giovanni, fratello di una ricca imprenditrice della città, giovane universitario festaiolo e viziato. Il rinvenimento della macchina dello scomparso, lungo un argine deserto della periferia, conferma la tesi che non si tratti di suicidio. Sostenuto dall'aiuto di Mauro, ispettore di polizia già suo compagno di scuola, dalla collaborazione di Giorgio, collega di corso di Giovanni, e dal casuale riavvicinamento a Luminita, sua vecchia amica, il protagonista di questo avvincente romanzo - tra colpi di scena e filosofie di vita, donne integrate e cani poliziotto - scoprirà il filo nero cui è legata la morte del ragazzo.