Mauro Bimotti è un apprezzato critico cinematografico, la sua vita si divide per lavoro tra Viterbo e Roma. Nell'estate in cui si ambientano le vicende del romanzo, Mauro si trova costretto in casa da una frattura al femore, mentre la sua nuova compagna, Sandra, doppiatrice professionista, lo ha lasciato in città per andare a godersi le vacanze estive in Grecia assieme a un'amica. L'avvenimento ai limiti dell'incredibile che accadrà davanti al suo sguardo stupito, in una sera accaldata, complice la curiosità e un telescopio, sarà l'evento scatenante di una vicenda che, suo malgrado, metterà Mauro in pericolo e allo stesso tempo porterà dei mutamenti sostanziali nella sua esistenza. Da un'altra finestra, percorrendo la linea sottile che dal thriller psicologico conduce alla commedia noir, è un atto d'amore nei confronti di un genere classico capace di mescolare con maestria scrittura narrativa e cinematografica, per offrire al lettore un esempio di come la realtà quotidiana, da un momento all'altro, può tramutarsi in un incubo.