Periferia di Milano. Alberta, una giovane commessa, viene trovata morta. Duca Lamberti, un ex medico radiato dall'Ordine per aver aiutato un'anziana paziente a morire, dopo tre anni trascorsi in carcere ha bisogno di lavorare. Accetta di prendersi cura del figlio alcolizzato di un ricco imprenditore, Pietro Auseri, e di aiutarlo a disintossicarsi. Le due vicende si intrecciano quando Lamberti scopre che il giovane si è dato all'alcol poiché si ritiene colpevole della morte della ragazza ed entra nell'indagine condotta dal commissario Carrua. Paolo Bacilieri, uno dei più importanti autori del fumetto italiano contemporaneo, segue da presso gli attori di questo dramma senza melò, e svela a poco a poco, attraverso la scomposizione della tavola, l'alternanza del punto di vista, lo zoom o il campo lungo, e un erotismo che accarezza indistintamente corpi e architetture, le piccole storie avvolte nella nebbia della Milano criminale: giovani prostitute per bisogno o curiosità, squallidi commerci di pornografia, omicidi. E la resistenza intellettuale di Duca Lamberti e di Livia, una giovane donna che si offre come esca per la cattura dell'assassino di Alberta.