Bari, 27 dicembre 1902: inaugurazione del Circolo Unione. Bari, 14 febbraio 1903: inaugurazione del Teatro Petruzzelli. È in questo lasso di tempo che si snodano i frenetici avvenimenti della storia, a partire dal ritrovamento del cadavere di una giovane donna sulla battigia del porto. Conduce le indagini il regio commissario Mimì Lauria, probo uomo di legge. A seguirle da vicino sua moglie Cettina, regista di una serie di autonome e temerarie iniziative tentacolari, volte a risolvere comunque il caso, anche se con modalità impertinenti e discutibili. È la Voce Amica di Domineddio che illumina di certezze Cettina. "Il cuore mi parla ed io l'ascolto". Nessun dubbio. Nel suo privilegiato contatto con Domineddio, Cettina è certa che Lui capirà le sue scelte e, se non lo si inganna, la perdonerà. Poco conta se si è ingannato il prossimo. E la verità? Beh, la verità è appannaggio esclusivo di ognuno di noi, e certe volte è opportuno non farla trapelare. Meglio lasciarla silente nei meandri oscuri della nostra intimità. Per Cettina la verità viene a coincidere con l'indicibile che assomiglia a tutti e a ciascuno di noi, in cui è impossibile non specchiarsi.