Al riparo da crimini e violenza, l'ex ispettore di polizia Alessandro Scarlatti si è costruito una nuova esistenza: ama Stefania e lavora in un vivaio. Il sogno si infrange con l'assassinio di Chiara, giovane e problematica collega, il cui cadavere viene rinvenuto oscenamente martoriato e sfigurato. Altri due omicidi portano una firma analoga, e lui, l'ultimo ad aver visto Chiara viva, è in cima alla lista dei sospettati. Per l'ex ispettore, ombroso e integerrimo, è imperativo fare giustizia, ma questa volta sarà una giustizia del tutto privata, e il male sarà ovunque. L'epilogo è inevitabilmente feroce, disperante, perché solo nelle fiabe, all'eroe, è risparmiato il dolore, il peso della colpa.