"«Guardi un po' lì, ispettrice, com'è buffo quell'uomo che si sta dirigendo verso questo tavolo. Sembra uscito da una rivista dei primi del Novecento» sghignazzò e la donna seguì il suo sguardo, rimanendo come pietrificata mentre il cuore sembrava fermarsi. Si aggrappò al braccio del suo vice con gli occhi sbarrati, incapace di parlare. Vestito elegantemente in stile vintage, con i capelli grigi pettinati all'indietro e un'andatura sicura, l'uomo li oltrepassò e s'avvicinò al tavolo, iniziando a riempire con tranquillità il proprio piatto. I due lo guardarono di sottecchi, l'ispettrice quasi con paura, Vincenti confuso. «È lui, Vincenti, è lui!» bisbigliò la donna, distogliendo lo sguardo e fingendosi indifferente. «Lui? Lui chi?»..."