Torino e il Canavese sono i luoghi di questo giallo. La villa maledetta, i valdesi, l'occitano, mappe e passaggi nascosti, l'antica dimora utilizzata dai tedeschi contro i partigiani... Un labirinto di ipotesi tra personaggi nell'intreccio in continuo movimento, dai toni cupi e a volte minacciosi, si avverte spesso l'ansia e la paura del protagonista, un cittadino normale non abituato al pericolo, che deve comunque scoprire a qualsiasi costo la verità nascosta nelle pieghe del tempo, qualunque essa sia.