Agosto 1960, lo scrittore Cesare Giano ritorna a Bordighera per visitare i luoghi della sua gioventù. Nella cittadina incontra Filippo Dupont, un commissario di Torino che sta indagando sulla morte di alcuni barboni uccisi nel capoluogo piemontese. La ricerca ha portato il poliziotto a Bordighera, sulle tracce di Nicholas Stelton e di una misteriosa reliquia. Dupont e Giano cominciano a collaborare e presto si unisce a loro anche don Patrizio, giovane parroco della cittadina.