Sologne, inizio secolo: un angolo sperduto della campagna francese, dove le vecchie superstizioni non sono mai scomparse, viene sconvolto dalla bellezza e dalla grazia di una giovane fanciulla, la cui sensualità andrà a risvegliare i fantasmi oscuri e le colpe nascoste degli abitanti del paese. La Malvenue è considerato il capolavoro del francese Claude Seignolle (1917-2018), uno dei maestri del fantastico europeo. La storia della Malvenue (lett. "colei che è sgradita", "fuori posto"), tra superstizioni, magia ed erotismo, affonda le radici in quel folclore di cui Seignolle fu profondo studioso.