Andrea, esperta di psicologia criminale, è una donna forte, un lupo solitario abituato a vivere secondo le proprie regole. Un imprevisto incontro con la morte la trascina però fuori da territori sicuri. Rimane coinvolta in un evento sanguinoso e inspiegabile: alla Grand Central Station tredici persone si tolgono la vita nello stesso momento, senza apparente motivo. Un attentato? Un inquietante rito collettivo? Un suicidio di massa orchestrato da una mente manipolatrice? La polizia annaspa tra le teorie e Andrea, testimone involontaria di qualcosa di cruciale, presta alle indagini la sua determinazione e il suo istinto, accettando però di rievocare così lontani traumi che credeva di aver sepolto per sempre.