L'estate meneghina è sconvolta dall'assassinio di due anziane signore benestanti: Beatrice uccisa nella propria elegante abitazione e Gloria all'interno di Villa Salus, una residenza di lusso per la terza età. Amiche da una vita e sodali anche nella morte, giacché vengono entrambe strangolate. Ad infittire il mistero, la sparizione di un gioiello di elevatissimo valore: un anello di brillanti con al centro uno spettacolare diamante che genera effetti luminosi pari a un abbaglio pirotecnico, e per questo denominato Fuochi d'Artificio. La doppia indagine è affidata al commissario de Santis, costretto a rinunciare alle ferie e a trascorrere un bizzarro Ferragosto a Villa Salus. Come in una partita di ping-pong, la pallina rimbalza da una parte all'altra della rete, così, sotto la impietosa calura estiva, ciascun omicidio rimanda all'altro. Ma grazie al suo formidabile intuito, il commissario de Santis saprà cogliere in fallo i giocatori assestando la schiacciata finale che risolverà il doppio match e ci porterà a riflettere, con triste disincanto, sulla vulnerabilità di una stagione della vita a cui la società è sostanzialmente indifferente.