Milano, 1992: uno sparo lacera la notte e la vita di due persone, ponendo fine alla discesa all'inferno di un uomo disperato. Più di vent'anni dopo, sul lago di Como, vicino a Villa d'Este, lo schianto di un'auto apre una nuova indagine per il commissario Stefania Valenti. Il legame tra i due fatti, in apparenza scollegati, è uno sconosciuto in coma all'ospedale. Ma chi è davvero la vittima? Qual è l'oggetto che i suoi misteriosi aggressori in motocicletta cercavano, e perché sono ancora disposti a uccidere per impossessarsene? Assieme ai fidi Lucchesi e Piras, in questa indagine pubblicata originariamente con il titolo Omicidio alla Stazione Centrale, Stefania porta alla luce un intrigo di avidità, tradimento e vendetta che comincia nella Milano degli anni Ottanta, tra i politici, i milionari e i faccendieri che frequentano l'ambiguo locale Metropolis, e che oggi brama un bottino che fa gola a tutti: l'Expo. Ma le verità che affiorano sono sempre più scomode e le gerarchie danno segni di nervosismo: forse stavolta la squadra dell'abile investigatrice è andata a infilarsi in una storia troppo grande?