Le opere fotografiche di Stefano Tubaro creano mondi che poco hanno a che fare con la realtà data. L'artista esprime la consapevolezza del limite della propria esperienza ''reale'' che è la condizione necessaria, secondo Heidegger, per il ''divenire umani'', punto di partenza di un'esistenza autentica. Creando luoghi altri, nuove stanze che ignorano i limiti degli spazi quotidiani, Stefano riesce ad esprimere pienamente il suo bisogno di armonia, il desiderio di rinascere in forme e rapporti nuovi, il bisogno di compensare la deriva contemporanea in cui l'ambiente appare dominato dallo sfruttamento e dall'incuria.