Trent'anni di vita artistica di Lina Sastri fotografati da Carlo Bellicampi. Dodici stanze della memoria con brevi note dell'attrice stessa, come un diario, un quaderno di appunti (da "Pensieri all'improvviso", Guida Editori, 2017). Le quinte del palcoscenico, il camerino, il set, le strade di Roma, una passeggiata a Napoli, il mare di Napoli, l'isola di Ischia, il balcone di casa a Napoli, il terrazzo del palazzo di casa a Roma durante il covid, le fontane di Roma, una balconata del ballatoito di una vecchia casa di Roma, lo studio di registrazione... e... e... e... l'amore... la poesia. Di stanza in stanza si aprono e si chiudono porte, si svelano sorrisi e paure, nel tempo, che non esiste, che è una linea che attraversa la vita, e lascia i segni sul volto ma soprattutto negli occhi e nell'anima. E tutto questo fermato dalla magica visione di Carlo Bellincampi, amico e fotografo del cuore, da sempre.