Raccontare la quotidianità e le storie dei rifugiati siriani arrivati in Libano. C'è chi è scappato perché la propria casa era stata rasa al suolo, chi perché altrimenti sarebbe stato costretto a usare un fucile, chi perché ha visto i propri figli soffrire la fame o essere colpiti da una mina esplosa vicino a loro. I protagonisti di questo libro sono stati scelti tra i beneficiari del Centro Educativo Bukra Ahla di Beirut, un'oasi di serenità creata e gestita dall'ONG belga SB Overseas nel Campo Profughi Shatila di Beirut. È un connubio tra le narrazioni delle vite dei protagonisti intervistati e gli scatti dei loro volti, delle loro case e del Campo. Dieci storie, esemplari di tutti coloro che abitano il Centro Bukra Ahla: bambini che vengono istruiti per poter accedere al sistema di istruzione pubblica libanese, donne, membri siriani dello staff e volontari internazionali. Una testimonianza unica e diretta sul dramma storico contemporaneo dei rifugiati dalle guerre. Un libro sulla speranza, sul futuro dei bambini, non solo siriani. Sul sogno possibile di un domani migliore: Bukra Ahla.