Fotografa, attrice e rivoluzionaria, dopo un'infanzia trascorsa a Udine, Tina Modotti si trasferisce prima negli Stati Uniti e poi in Messico, dove sviluppa il suo talento per la fotografia e intraprende la militanza politica. Frequenta artisti, scrittori e attivisti, tra i quali Diego Rivera, Frida Kahlo, Edward Weston, Vittorio Vidali e il cubano Julio Antonio Mella. E proprio dalla storia d'amore con Mella prende le mosse l'appassionato romanzo che Elena Poniatowska dedica a Tina Modotti dopo dieci anni di ricerche. Un vibrante omaggio alla donna che più di altre incarnò lo spirito romantico e rivoluzionario dei suoi tempi, divenendo icona della nuova condizione femminile del Novecento.