"[...] Le immagini di Notarangelo ci mostrano individui vivi, non ridotti a semplici ombre. Se accostiamo l'orecchio o guardiamo attentamente, sentiamo il loro respiro, il battito del loro cuore. Sono vivi come furono allora, perché Mimì Notarangelo li ha guardati con un occhio che li lasciava vivere al di là della momentaneità. Li guardava come fossero la sua carne, i suoi pensieri, i suoi sogni. [...]"