Il saggio di Nicoletta Leonardi ha per oggetto un particolare aspetto della pratica fotografica italiana degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso: l'incontro fra gli individui e le cose nei contesti ambientali e materiali che essi abitano. Come cercherò di dimostrare nelle pagine che seguono, il modo in cui la materialità del mondo in cui viviamo è stata presa a tema da fotografi e da artisti hanno usato la fotografia è di centrale importanza per comprendere non soltanto la cultura artistica di quel periodo, ma anche il paesaggismo e il documentarismo di molta della fotografia italiana degli ultimi trent'anni.