«En plein air», è un'espressione dal francese che significa «all'aria aperta». È con questo nome che viene definita la modalità di lavorare dei pittori del periodo cosiddetto «impressionista». La medesima cosa hanno fatto anche i fotografi ambulanti tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento: essi lavoravano e producevano immagini «en plein air», per l'appunto. L'autore, Roberto Mendolia (Rogika), è da sempre stato attratto da quel periodo storico, sin dalla nascita «dagherrotipiana» della fotografia. Da qui l'idea di un percorso fotografico itinerante, scaturita dall'amore per la storia della fotografia, e sfociata in un progetto espositivo mediante cui intessere un dialogo nuovo tra architettura, paesaggio, storia, letteratura e fotografia. Il testo è, pertanto, il naturale prolungamento dell'esposizione «prêt-à-porter» dedicata a Leonardo Sciascia, nel centenario della nascita, dal titolo: Noir et Blanc - La Sicilia, Il suo cuore - Omaggio a Leonardo Sciascia. Un percorso a tappe che ha tratto grande ispirazione dalla lettura della raccolta poetica dello scrittore di Racalmuto, «La Sicilia, il suo cuore», data alle stampe nel 1952.