"Terra nera e verde, rumore ovattato e rilassante del movimento ondulato del mare d'agosto, casette bianche con finestrelle azzurre e porticati segnati da rampicanti di gelsomini e bouganville, odore impertinente di fichi che crescono spontanei, d'un tratto sostituiscono clacson e ruote, polvere e badge, e sembra di vivere là da sempre". Stromboli, l'isola che ti cambia in un "Batterdocchio".