Pubblicato in prima edizione nel 1970, "Solo il vento bussa alla porta" è il frutto di un'inchiesta giornalistica e fotografica iniziata da Aldo Gorfer e Flavio Faganello nel 1967, un anno dopo la grande alluvione che aveva colpito - destinandoli all'abbandono - i paesi e le valli del Trentino. Testimone di un mondo che stava finendo, Gorfer non si limita a raccontarne la morte, ma si sforza di rintracciarvi i segni di nuove alternative, i semi di una possibile rinascita. In tale ottica, riproporre oggi questo libro assume un significato particolare e, come dice Franco de Battaglia nella Prefazione, "segna il momento di un possibile ritorno... per far capire che se c'è voglia di vivere è possibile vivere, e se c'è voglia di libertà, la montagna ha ancora gli spazi e gli strumenti per offrirla".