Novanta ricette "rubate" a cuochi stellati o alle cucine più semplici per raccontare le isole "minori" italiane e i loro incontri con navigatori, eserciti, pirati, conquistatori, re e fuggitivi. Attorno a questo "piatto principale", scalinate, vicoli e ricordi, il sole scintillante, spiagge inimmaginabili o pareti a precipizio sul mare, profumi, colori, vento, mare, ginestre, fiori e il calore della gente. "Gamberi e gomene" non è solo un titolo, è un "manifesto". Gamberi dice che qui si parla di cibo perché lo si sperimenti a casa, per curiosità o per nostalgia. Gomene (è il nome della cima che tiene unita la nave alla banchina) parla di incontri fisici ed emotivi, tra isolani e viaggiatori, tra terra e mare, tra l'isola e il mondo.