Attraverso documenti, testimonianze e fotografi e inedite, si traccia il percorso che ha portato le popolazioni cosacche e caucasiche, collaborazioniste dei nazisti, all'invasione e occupazione della Carnia e della pedemontana friulana. I cosacchi intrapresero una guerra anti-partigiana senza quartiere e controllarono il territorio, fino alla tragica ritirata e alla drammatica fine nelle mani dei sovietici. Viene messa in luce anche la vita quotidiana e la realtà sociale, economica e culturale dei cosacchi.