È stata la Polaroid a portare Cinzia Battagliola nella stanza dell'Arte. Protetta dagli sguardi del mondo, scattando immagine dopo immagine ha compreso che stava solo sfogliando un libro già scritto dalla sua vita sulle pagine segrete del proprio inconscio. La Battagliola ha confidato alla sua Polaroid le ansie, le paure e misteriose intuizioni. E le immagini hanno formato in lei consapevoli sentimenti che a loro volta sono stati motivo di maturazione della sua persona. Le sue immagini Polaroid, dense di atteggiamenti e grafismi calligrafici leziosi e iracondi, caratterizzano la sua unicità. Ma lei è artista e il suo destino è l'essere la voce di tante donne! Ora che le sue opere sono in forma di libro passeranno di mano in mano, di sguardo in sguardo e ognuno leggerà i suoi messaggi mettendoci il volto del proprio Amore reale o immaginario che sia.