Per due anni, Silvia è rimasta imprigionata nella sua gabbia domestica. Una depressione curata male, intolleranze agli psicofarmaci. Un corpo che è troppo cambiato. L'ansia e la paura di un mondo esterno che non aspetta nessuno, soprattutto gli animi più fragili. Silvia dal 2019 al 2021 non è uscita di casa. Ma in queste pagine ci accoglie nei sui spazi, nella sua intimità, in un luogo che ha evaso con la forza dell'immaginazione, con i colori carnevaleschi del suo sguardo. In una festa forzata, che è durata forse troppo a lungo. Benvenuti a casa di Silvia! Per festeggiare con lei, ricordandoci che la solitudine è solo una questione di punti di vista, e la via di fuga è sempre la fantasia.