Le foto dei beni architettonici, storici e culturali scattate all'indomani del sisma del 1976 dal Gabinetto Fotografico Nazionale del Ministero dei Beni Culturali raccolte in questo volume, rappresentano una importante e preziosa testimonianza, un contributo inedito alla memoria collettiva di quel tragico evento. La straordinaria capacità di reazione del popolo friulano ha rappresentato un esempio, la rapidità della ricostruzione, il rapporto virtuoso tra Stato, Regione ed enti locali un modello da seguire. Nello sfogliare le foto della devastazione e delle macerie si prova tutt'oggi turbamento e commozione. Il ricordo va a quelle immagini che entrarono nelle case di tutti gli italiani, che non rimasero indifferenti: lo scenario desolante di polvere e detriti, la dignità e il dolore di chi aveva perduto un familiare sotto i crolli, la generosità di tanti volontari. Il timore che dalle viscere della terra potessero arrivare nuove scosse. Ma anche la voglia di reagire, di rimboccarsi le maniche, di trovare la forza per ricominciare tutto da capo.