Un libro fotografico sull'ex carcere delle Murate di Firenze con immagini scattate prima della sua ristrutturazione e cambio d'uso. Le foto realizzate da Marcello Fara e Andrea Ulivi costituiscono un prezioso documento visivo di ciò che era un carcere collocato a ridosso del centro storico fiorentino. In un silenzio sospeso i due fotografi hanno percorso questi spazi inaccessibili ai privati cittadini in un momento in cui erano ancora visibili le tracce della storia trascorsa. Ne è derivata una serie di immagini che leggono l'architettura attraverso la luce e in funzione della memoria (Ulivi), e un'altra serie attenta a ricostruire attese, aspettative, speranze, ricordi, nei frammenti strappati di riviste incollate sulle pareti (Fara). Un capitolo importante della storia fiorentina, visto a posteriori, soprattutto adesso che quelle mura, trasformate in abitazioni, caffè letterari, piccoli uffici e negozi, sono tornate alla città.