"Un viaggio per immagini, alla scoperta della città e del suo ambiente, affidato allo sguardo vagabondo tipico del flaneur, che segue una propria geografia della narrazione, soffermandosi sugli aspetti prevalenti del paesaggio, per ricercarne non solo il dettaglio, ma il contesto e talvolta il controcampo. Una lettura tutt'altro che statica e di prevedibile esaltazione dei singoli monumenti: si tratta infatti di un vero e proprio metodo di ricerca e di racconto che trova, sempre più spesso, riscontro sia nelle scienze sociali che nelle diverse forme dell'espressione contemporanea."