Gli edifici finalizzati sono quelle costruzione sorte, nel Novecento, in determinati contesti ambientali, sociali, industriali, economici, infrastrutturali, che svolgevano una unica funzione. Questa unica funzione ne ha determinato le dimensioni, le ripartizioni, gli accessi e, in sintesi, le caratteristiche così particolari e specifiche che fanno escludere riutilizzi. Perdendo la loro utilità, sono destinati nel giro di pochi anni a scomparire, ad essere demoliti, a perdersi nella memoria senza lasciare tracce. Il libro vuole porre l'attenzione sui suddetti manufatti e tutelare queste testimonianze significative dal punto di vista non solo architettonico ma anche della storia del lavoro, della cultura popolare, della aggregazione sociale.