Nel corso dei secoli, la musica è stata tradotta in immagine nei più variegati modi, esibendo la sua valenza pragmatica o esaltando i suoi significati astratto-simbolici. Nato nell'ambito di un Seminario della Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa, della Pontificia Università Gregoriana, il volume riunisce i lavori di studenti che si affacciano per la prima volta nel complesso mondo dell'iconografia musicale. Per la sua vocazione inter artes, questa disciplina si colloca a metà strada tra la musicologia e l'iconografia, fornendo preziosi strumenti per l'analisi dei soggetti rappresentati. Un fil rouge lega tutti i contributi: la presenza degli angeli e della loro musica. Rappresentata o evocata, l'arte dei suoni dipinti ci fa pregustare il Cielo già sulla terra, in una sorta di visiva e sonora anticipazione.