Il Museo del Vetro fra i suoi tesori conserva un importante nucleo di perle a lume. La specificità della materia e la straordinaria componente inedita di questi manufatti ha richiesto un impegno e la preparazione di un esperto che amasse talmente le perle da investire quasi quattro anni della sua vita a studiare e analizzare puntigliosamente non solo la collezione ma le sue interne trasversalità che hanno poi portato ad una serie di scoperte tutte comparate e verificate nei meandri storico-produttivi di questa materia. Il titolo del volume scaturisce dal riconoscimento della perla quale cosmo poliedrico dove le mani, soprattutto quelle femminili, hanno traslato una concezione di grazia e perfezione dando vita, ogni volta, ad un mondo perfetto e ideale. In questo volume troverete le foto, per cogliere l'eternità del messaggio estetico e cromatico, le schede, per cogliere la recondita realtà produttiva di ogni perla: un importante capitolo della storia di Murano e di Venezia. La scelta di dare anche l'opportunità di cogliere l'aspetto tecnico e la terminologia specifica è un punto di forza perché la perla è un mondo complesso ma che si deve rendere accessibile a tutti.