A metà strada tra guida di viaggio e opera artistica, il diario di viaggio oscilla tra stile documentario giornalistico ed espressione in forma visiva. Genere letterario ed artistico, è complesso e multiforme, eterogeneo e soggettivo. Questo libro illustra le grandi imprese geografiche e giornalistiche della storia, dalla Campagna d'Egitto alla guerra in Iraq, attraverso la descrizione delle tecniche artistiche e tendenze contemporanee che contraddistinguono il taccuino di viaggio. Esso esplora anche territori più intimi, catturando l'essenza del modo tutto personale che ognuno ha di custodire i ricordi. Tra testo e immagine, questa straordinaria raccolta viaggia attraverso i secoli rivelando le più belle pagine di un'avventura squisitamente umana. Il libro si chiude con una panoramica esaustiva dei diversi generi (dal viaggio di istruzione al reportage) e tipi di diari di viaggio (dai taccuini per schizzi alle opere audiovisive), incluse le diversissime tecniche scelte dai vari artisti (opere a matita, arti grafiche e tecniche miste). In veste di memoria d'altri luoghi, i taccuini di viaggio narrano l'esperienza del conoscere i posti visitati e noi stessi. Essi hanno accompagnato gli artisti da Dürer a Philip Delord, passando attraverso orientalisti ed esploratori.