Esiste una relazione tra lo studio dei colori e la rotazione di una trottola? E le rotazioni di una trottola, o i vortici in un fluido possono servire per capire gli anelli di Saturno o la struttura dei costituenti ultimi della materia? E ancora, le rotazioni dei corpi hanno un qualche legame con le origini della cibernetica? Risposte affermative a tali domande si trovano in questo volume, che ripercorre la vita e l'opera di James Clerk Maxwell, uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Grazie all'uso raffinato e consapevole di modelli, analogie e metafore - tema che costituisce il filo conduttore del libro - Maxwell riesce a individuare connessioni tra regioni del sapere apparentemente distanti, a partire dai legami tra la teoria dei colori e quella delle rotazioni. La lezione di Maxwell sarà un punto di riferimento per molti scienziati del XX secolo. Il libro, che contiene ampi stralci di testi maxwelliani dedicati a riflessioni filosofiche, si rivela quindi uno strumento prezioso per capire come si sono plasmate la scienza e la tecnica che innervano il mondo in cui viviamo.