Come e perché vengono utilizzate determinate formule in un contratto di compravendita? L'autore, con la consueta chiarezza espositiva e ricchezza di esempi, individua i nodi critici della materia e ne prospetta la soluzione, tenendo presente la normativa e l'elaborazione dottrinaria e giurisprudenziale ma anche e soprattutto gli adempimenti ai quali l'atto è soggetto. Non si tratta di un semplice formulario, anche se contiene le formule dei più ricorrenti tipi di compravendita. Non è un manuale per gli adempimenti conseguenti alla redazione dell'atto di compravendita, anche se vi è un costante riferimento. Non è un'analisi teorica della compravendita, anche se dottrina e giurisprudenza vi sono richiamate, nei limiti in cui è necessario per comprendere il perché di una certa formula. È una visione diversa di intendere l'attività di redazione di una compravendita, sintesi delle posizione dottrinarie e giurisprudenziali ma proiettata verso gli adempimenti imposti dalla pubblica amministrazione. Consigliato a chi, partendo dalle norme di legge, debba costruire le clausole dell'atto ma voglia comprendere altresì la ratio sottesa alla necessità (od opportunità) della loro redazione.