Questo volume, attraversato da riflessioni e approfondimenti generali sui processi di finanziarizzazione dell'economia internazionale, si propone un'analisi, su basi scientifiche, dei tentativi di separazione tra le attività delle banche tradizionali e di quelle d'affari. Prendendo in considerazione alcuni tra i tentativi di riforma e regolamentazione più noti, in particolare provenienti dagli Stati Uniti d'America, Gran Bretagna ed Unione Europea, il libro dimostra, anche attraverso un metodo comparatistico, le fragili basi su cui le differenti iniziative legislative si sono fondate e gli scarsi risultati conseguiti in merito alla specializzazione delle attività bancarie, allontanandosi molto da quanto fu disciplinato con il noto Glass-Steagall Act nel 1933. La ricerca in questo libro esposta sposa pienamente la tesi della necessità di una rinnovata separazione tra banche commerciali e banche d'investimento, nel quadro di un governo politico dell'economia.