"Cultura woke", "Identity politics", "Ideologia gender" "Cultura del politicamente corretto" sono alcune delle espressioni utilizzate per identificare uno stesso movimento culturale, nato all'indomani della "fallita rivoluzione" del 1968 e diffusosi poi nel mondo occidentale. Tale movimento è assurto negli ultimi due decenni ad un rango egemonico sul piano dei giudizi morali, condizionando profondamente la politica, la legislazione amministrativa, la pedagogia e il discorso pubblico. Il presente testo cerca di fornire un'analisi, breve ma esaustiva, della sua storia, delle sue radici filosofiche, del suo impatto sociologico e psicologico, mostrando come questo movimento rappresenti una forma culturale gravemente degenerativa, pericolosa soprattutto per le generazioni in via di formazione.