Che cos'è un'immagine? Qual è il rapporto tra immagine e immaginazione? In che modo si distinguono tra loro immaginazione come facoltà umana e immaginario come bagaglio o deposito mobile di immagini? Nel tentativo di fornire una risposta, il volume esplora in maniera accurata e convincente l'ampia questione del ruolo delle immagini nella vita umana, mettendo a fuoco modi, forme e dinamiche della loro produzione, trasmissione, sedimentazione e trasformazione a livello sia individuale sia collettivo e comunitario. Frutto di oltre un quarantennio di ricerche teoriche e sul campo, l'approccio antropologico di Christoph Wulf garantisce un respiro interdisciplinare all'indagine, che tocca una varietà di ambiti di ricerca: dall'antropologia alla filosofia, dalla storia dell'arte alla psicoanalisi, dalla letteratura alle arti performative, ai rituali e alla storia evolutiva. Le immagini sono legate profondamente alla costituzione stessa del mondo e ancor più dei mondi umani, entrando in gioco in maniera strutturale nello sviluppo delle culture. Lo sguardo rigoroso, analitico e al tempo stesso appassionato dell'autore consente così di cogliere le ragioni che stanno alla base tanto della nostra fascinazione estetico-magica per le immagini - di qualunque natura esse siano - quanto delle differenze culturali proprie dei diversi modi storici di guardare alle immagini. Prefazione di Chiara Simonigh.