«Attraversare la storia della filosofia è un po' come godersi a lungo - e da vicino - l'iridescente vorticare scintillante della coda di una cometa. Loro - gli Autori - davanti, tu nella scia, sulla loro rotta, illuminato di splendore. Non sempre, ma spesso. All'inizio, quando ogni incontro è il primo, l'emozione è quasi sempre stupore. Più avanti, quando la conoscenza avviene per contatto, la frequentazione diventa passione, forte di carta e inchiostro, incurante dei secoli di una cronologia da ragionieri, emotivamente saldissima perché fondata su una comune inestinguibile curiosità, che impari presto a riconoscere come il fuoco centrale della ricerca filosofica. Quando poi la passione diventa arsura, puoi star certo di avere trovato un amico: da allora desideri farlo conoscere anche agli altri - al resto della famiglia - diffondere il suo messaggio, difenderne le idee quando le senti minacciate, raccogliere le sue parole prima che la macina della storia le riduca in polvere.»