Il complesso rapporto tra fenomenologia e psicologia è una costante che in forme, tempi e modi diversi ha caratterizzato l'intero sviluppo della filosofia di Husserl. Con padronanza filosofica e filologica dei testi, a partire anche dall'analisi di manoscritti, il volume ricostruisce minuziosamente tale sviluppo, scegliendo in modo originale di utilizzare come filo conduttore dell'indagine la «riduzione psicologica», operazione metodica generalmente poco valorizzata nel panorama degli studi husserliani, che diventa qui, invece, chiave di lettura dell'intero percorso. Ne risulta una lettura inedita della fenomenologia di Husserl e del suo contributo all'indagine qualitativa dell'essere umano in filosofia e in psicologia.