Andare oltre il tempo segnato dalle lancette dell'orologio. Questo fu l'invito che Carlo Levi volle fare in libri come Cristo si è fermato a Eboli e L'Orologio. Al tempo meccanico si oppone la compresenza dei tempi che fa da base ad uno stile di vita rispettoso di sé stessi e degli altri. Levi ne discusse con il suo amico filosofo Jean-Paul Sartre che fece tesoro di queste idee in un suo libro sull'Italia. Inoltre, da artista Levi cercò di adoperarsi per scrittori come Mario Soldati e Cesare Pavese. Chiude la prima parte del libro il confronto tra Sartre e Emanuele Severino sull'essere, il nulla e la libertà umana. Andare oltre la cuccagna. Questo fu l'auspicio di Matilde Serao di fronte al nefasto vizio del gioco del lotto nel Paese di cuccagna. Ma il vivere nello scialo e nel piacere può addirittura portare a sottrarre alla propria figlia il suo promesso sposo come avviene in Storia di una monaca. La Serao protestò contro queste nefandezze ispirandosi all'autore francese Balzac. Carlo Levi e Matilde Serao: due scrittori italiani che vollero coraggiosamente migliorare la realtà. Lo stesso dicasi per Sartre, Severino e Balzac. Sta a noi valorizzarli.