Il lavoro si articola in tre parti ciascuna delle quali getta luce sulla figura di Agostino, filosofo e teologo santificato dalla Chiesa cattolica. La prima parte è un'analisi delle "Confessioni" da cui scaturiscono gli elementi per ricostruire l'adolescenza e gli anni giovanili del Santo di Ippona, offuscati da alcune colpe che egli considera peccati gravi. La seconda parte è un esame analitico della "Vita Augustini" di Possidio, che racconta con animo esaltato le varie e prodigiose fasi della vita del Santo, dalla nascita al battesimo, dalla conversione al sacerdozio, dalla predicazione al vescovado e all'apostolato. La terza parte si sviluppa su di un confronto tra la felicità ciceroniana e la beatitudine agostiniana. È noto che la speculazione teleologica di Cicerone esercitò fascino e influenza sul Santo di Ippona. In questa terza parte si analizza il problema della felicità nelle opere di Cicerone e il concetto agostiniano di beatitudine, la felicità generata dalla virtù in Cicerone e il desiderio naturale della beatitudine in Agostino.