È molto diffusa oggi una povertà di cui stentiamo a prendere consapevolezza: la mancanza di senso, di quei riferimenti valoriali che possono riempire di significato l'esperienza umana. Senza un "senso", anche le più esaltanti e singolari realizzazioni dell'uomo non tardano a rivelarsi insoddisfacenti. L'uomo è naturalmente un affamato di senso, e senza questo bene immateriale egli può sopravvivere, ma non può vivere, non può realizzarsi. "La ricchezza immateriale" vuole dare voce a questa ricerca e offrire delle prospettive in riferimento alle esperienze fondamentali della vita, perché la "mission" esistenziale di ogni uomo è arricchire di senso le esperienze che vive.