"L'incontro con il pensiero di Michel Foucault, alla metà degli anni settanta, ha riempito e arricchito il mio percorso fenomenologico," scrive Pier Aldo Rovatti, "costruito sul rapporto con Enzo Paci e sul lavoro di direzione della rivista 'aut aut'. La questione del potere, collocata storicamente, ha dato concretezza alla mia idea di esercizio filosofico. Qui, anche attraverso alcuni brevi testi che via via ho scritto, testimonio un itinerario che per il pensiero debole si è rivelato decisivo." Pier Aldo Rovatti è uno dei più grandi interpreti del pensiero di Michel Foucault e ci guida attraverso una lettura intima e carica di memoria al cuore della grande domanda sul rapporto fra vita e verità.