Il tema del velo oggi sembra legato solo alla tradizione islamica che in varie forme lo impone alle donne e crea dibattiti politici sulla liceità o meno di accettare questa pratica in bilico tra libertà di scelta e imposizione. In questo saggio la filosofa Rosella Prezzo ci ricorda che il velo fa parte anche della nostra cultura. Non a caso in tutte le religioni monoteistiche si parla di rivelazione per indicare i messaggi divini; nella filosofia la Verità va svelata; l'Illuminismo sembra voler togliere ogni ombra, ogni velamento alla nostra cultura; la psicanalisi si fonda sul rive-lamento di un trauma; i pittori dell'Ottocento ricorrono al corpo velato delle donne nell'harem per scoprire un erotismo esotico e affascinante. Raccontare questa fitta trama di significati, questo intreccio di saperi e di culture, rende il problema del velo più vicino a noi, più comprensibile non soltanto come il sintomo di un disagio sociale ma come simbolo che ci appartiene. "Veli d'Occidente" termina con l'ascolto di voci e di pensieri di alcune tra le scrittrici e le artiste più significative del mondo islamico, come Shirin Neshat e Assia Djebar.