Il volume interpreta il capolavoro heideggeriano del 1927 alla luce dell'idea che la filosofia espressa in "Essere e tempo" si sostanzi principalmente in uno sforzo di "strappare ai fenomeni qualcosa del loro proprio essere", come recita un passo fondamentale del libro. Prendere sul serio questo suggerimento di Heidegger e seguirlo fino in fondo è stata la traccia principale seguita nella ricerca.