Il presente testo ha il pregio di essere indipendente dal contesto dei dibattiti accademici circa la filosofia di Platone e, per questo, riesce a rendersi estremamente chiaro ad una vasta platea di lettori. Il filosofo Giuseppe Rensi, attraverso una lucida analisi dei dialoghi platonici, riesce così, partendo da un quadro variegato dei concetti morali espressi da Platone in tempi diversi e apparentemente contraddittori, a tracciare una linea di continuità, manifestando la coerenza del pensiero etico platonico, in particolare riguardo al concetto di virtù.