Nel corso dei secoli, tanti hanno provato a cogliere l'essenza dell'anima. L'indagine laica la identificava nella psiche o nel sistema neuronale, l'intuizione religiosa la percepiva come un abisso di luce in cui Dio si svela. Gianfranco Ravasi ha voluto «ripensare» ciò che era già stato indagato e meditato a partire dalle culture più antiche e ha analizzato le due sorgenti che alimentano il concetto occidentale di anima: le Sacre Scritture, in particolare la Genesi, con l'uomo creato a «immagine di Dio», e la cultura greca con i miti di Psiche e di Orfeo, e pensatori come Platone, Aristotele e Plotino. Giunti alla fine di questa riflessione ci si rende conto che la storia dell'anima coincide con la storia dell'uomo, creatura di Dio.
