In un'epoca in cui il frastuono del senso comune rischia di sopraffare la riflessione critica, "La fabbrica del buonsenso" ci guida attraverso un viaggio appassionante alla riscoperta di una capacità fondamentale: il buonsenso. Questo saggio esplora le radici filosofiche, etiche e pratiche di un concetto spesso evocato ma raramente compreso nella sua profondità. Dalla saggezza di Socrate alle intuizioni di Simone Weil, dalle riflessioni morali di Kant alle sfide poste dalla modernità - inclusi i dilemmi etici dell'intelligenza artificiale - il libro intreccia teorie filosofiche, esempi storici e casi contemporanei, dimostrando come il buonsenso non sia solo una qualità innata, ma una pratica da coltivare e affinare. Attraverso capitoli che spaziano dal rapporto tra etica e morale, al ruolo della meditazione, fino all'impatto delle filosofie orientali e alla necessità di educare gli adulti, "La fabbrica del buonsenso" invita i lettori a riflettere su come vivere in modo più equo e consapevole. Un libro che non si limita a interrogare il lettore, ma gli offre strumenti per navigare le complessità della vita quotidiana, cercando un equilibrio tra norme giuridiche, valori morali e giustizia sociale. Con un linguaggio chiaro e accessibile, "La fabbrica del buonsenso" non è solo un saggio filosofico: è una bussola per l'uomo contemporaneo.