Le sferzanti critiche mosse da Bayle al sistema spinoziano, qui raccolte in forma organica, costituiscono il principale punto di riferimento di tutte le interpretazioni che il Settecento ha saputo dare dello spinozismo. La lunga voce del "Dizionario storico-critico" lascia però trapelare una certa ammirazione per Spinoza: nonostante l'incompatibilità dei due mondi culturali, dietro lo spietato attacco di Bayle si cela una velata simpatia per l'"ateo virtuoso". Con spregiudicatezza e ironia Bayle ripercorre i capisaldi del pensiero spinoziano, regalando al lettore pagine tra le più illuminate ed emozionanti della sua immensa opera critica.